La storia di IKEA

Segui la linea del tempo per scoprire tante storie di innovazione e intuizione, errori sorprendenti e grandi idee.

Le nostre radici

Un viaggio nel passato alla scoperta delle origini di IKEA e di Ingvar Kamprad. Le difficoltà, la parsimonia e l’ingegnosità della regione svedese dello Småland e la visione di una nuova casa per la maggioranza delle persone. Una casa semplice, che unisce stile e funzionalità.

I mitici anni ’40

La guerra finisce e la Svezia sfrutta la posizione di vantaggio che aveva conquistato con la neutralità per dare un forte impulso alla sua economia e allo spirito di comunità. Da imprenditore per gioco negli anni dell’adolescenza, Ingvar Kamprad fonda IKEA e inizia una nuova era.

I fantastici anni ’50

All’ombra della guerra fredda, gli Svedesi vivono un periodo di fiducia, progresso e maggiori disponibilità economiche. IKEA apre i primi showroom di mobili per la casa, compreso quello che diventerà il primo negozio a Älmhult.

I politici anni ’60

Il mondo è scosso dal conflitto ideologico. In Svezia le riforme sociali migliorano il tenore di vita. Grazie al boom dell’edilizia ci sono tante nuove case da arredare e IKEA apre un flagship store a Stoccolma.

I radicali anni ’70

Un decennio all’insegna dell’attivismo politico e delle discussioni sul consumismo. Il periodo ideale per lo stile informale di IKEA. Nonostante l’imminente crisi petrolifera, ha inizio la grande espansione.

Il testamento di un commerciante di mobili
Molto tempo prima che nel resto del mondo si iniziasse a parlare di cultura aziendale, Ingvar Kamprad stilò un documento con la sua visione e la sua idea di IKEA. Lo intitolò Il testamento di un commerciante di mobili. Il documento spiega come deve agire IKEA per rimanere un’azienda vitale e di successo. Ma di cosa si tratta esattamente?
Gli individualistici anni ’80

Con la frenata della recessione globale, riprende il consumo di beni di lusso. L’assortimento IKEA si smarrisce nel tentativo di stare al passo con le tendenze globali e l’identità IKEA si fa più confusa.

Una borsa amatissima
Presente da oltre 30 anni nell’assortimento IKEA, è una delle borse più usate al mondo. È grande e resistente e può contenere praticamente di tutto: è ideale per fare acquisti, traslocare, fare il bucato o andare in spiaggia. Una borsa iconica, che ha ispirato creativi di vari settori, dagli appassionati del fai da te agli stilisti dell’alta moda.
Gli anni ’90, alla ricerca della propria identità

Finita l’era degli yuppie, IKEA è alle prese con una crisi d’identità. È tempo di tornare alle radici scandinave. Nel processo che la porta a diventare un brand davvero globale, IKEA ritrova la sua anima.

I digitali anni 2000

Un’epoca di nuove sfide e innovazioni per il mondo e per IKEA. La crisi climatica si posiziona in cima nell’agenda globale e la rivoluzione digitale cambia ogni aspetto della vita.

I caotici anni 2010

In un mondo urbanizzato e caratterizzato da carenza di abitazioni, problemi finanziari e crescenti nazionalismi, IKEA intensifica gli sforzi per contribuire alla sostenibilità globale per le persone e il pianeta.